Un viaggio emozionante nel cuore del repertorio lirico italiano e francese: il programma si apre con il dinamico mondo rossiniano: dalle scherzose e ironiche melodie de L’italiana in Algeri (“Cruda sorte”, “Ai capricci della sorte”, “Ho un gran peso”) alle famose arie di Il Barbiere di Siviglia (Una voce poco fa, Un dottor della mia sorte), per arrivare alla grazia e alla brillantezza di La Cenerentola con “Come un’ape” e il virtuosistico Rondò. La serata prosegue con l’intensità melodica di Don Pasquale, dove risuona l’affascinante Bella sì come un angelo di Donizetti, per poi entrare nel dramma romantico di Gounod con l’intima e struggente Faites-lui mes aveux da Faust.
Il programma si arricchisce di due tra le pagine più iconiche del repertorio operistico: la sensuale Habanera di Bizet da Carmen, simbolo indiscusso della passione, e il celebre duetto mozartiano La ci darem la mano da Don Giovanni, che chiude la serata con una delle più memorabili espressioni di gioco e seduzione nella storia dell’opera.
Un concerto che celebra l’eleganza e la potenza della lirica, interpretato da due voci promettenti del panorama contemporaneo, in grado di trasportare il pubblico attraverso le emozioni più intense del teatro musicale. Un appuntamento da non perdere per gli amanti della grande opera.
Cruda sorte
da L’italiana in Algeri – G. Rossini
Ai capricci della sorte
da L’italiana in Algeri – G. Rossini
Ho un gran peso
da L’italiana in Algeri – G. Rossini
Una voce poco fa
da Il Barbiere di Siviglia – G. Rossini
Un dottor della mia sorte
da Il Barbiere di Siviglia – G. Rossini
Une caresse à ma femme
dai Péchés de vieillesse – G. Rossini
Come un’ape
da La Cenerentola – G. Rossini
Rondò
da La Cenerentola – G. Rossini
Bella sì come un angelo
da Don Pasquale – G. Donizetti
Faites-lui mes aveux
da Faust – C. Gounod
À la manière de Chabrier
M. Ravel
Habanera
da Carmen – G. Bizet
Là ci darem la mano
da Don Giovanni – W. A. Mozart
Diplomata in pianoforte, dal 2015, affianca agli studi pianistici lo studio del canto, conseguendo nel 2021 il Diploma Accademico di II Livello in Canto rinascimentale e barocco presso il Conservatorio “Santa Cecilia” di Roma sotto la guida del noto contralto Sara Mingardo. È diplomata in canto presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia in Roma. Inoltre, ha frequentato l’Accademia di alto perfezionamento per cantanti lirici dell’Opera Carlo Felice di Genova 2024 sotto la guida dei Maestri Francesco Meli e Serena Gamberoni. Si è perfezionata in numerose masterclass tenute da celebri nomi del panorama lirico quali: Daniela Barcellona, Francesca Sassu, Paolo Bordogna, Roberto De Candia, Marcelo Alvarez, Fiorenza Cedolins, Michele D’Elia, Davide Cavalli. È laureata magistrale in Musicologia e Beni musicali presso l’Università di Roma Tor Vergata sotto la guida del musicologo Giorgio Sanguinetti. Nel gennaio 2025 ha debuttato nell’ambito del Guardiagrele Opera Festival come solista nel Gloria di Antonio Vivaldi, e nel dicembre 2024, presso il Politeama greco di Lecce ha debuttato nel ruolo di Praskowia de La Vedova Allegra. Nel giugno 2024 ha debuttato con il ruolo di Rosina nel Il Barbiere di Siviglia presso il Teatro Carlo Felice di Genova per la regia di D. Michieletto e la direzione di Giancarlo Andretta. Nel marzo 2024, presso il Teatro della Gioventù di Genova, è Phaedra nell’omonima opera di B. Britten. Presso lo stesso Teatro debutta anche nella cantata Giovanna D’Arco di G. Rossini e in Poème de l’amour et de la mer di E. Chaussan. Nel luglio 2023, debutta per il Taormina Opera Festival in Gianni Schicchi e Suor Angelica di Puccini presso il Teatro Antico di Taormina diretta dal M° Beatrice Venezi per la regia di Paul-Emile Fourny. Nel marzo 2023, per la Fondazione Paolo Grassi di Martina Franca, è il Contralto solista in una produzione dello Stabat Mater di G. B. Pergolesi. Debutta, inoltre, nel Trionfo dell’Onore di A. Scarlatti nel ruolo di Rosina, in Lo frate ‘nnamorato di Pergolesi nel ruolo di Ascanio e nella Traviata di Verdi nel ruolo di Flora e Annina. È vincitrice del 16° Concorso Internazionale per cantanti lirici “Tito Schipa” di Lecce nel Premio speciale consistente nella scrittura del ruolo di Siebel in Faust (C. Gounod) nell’ambito del cartellone 2024/2025 del Teatro dell’opera di Stara Zagora (Bulgaria).
Nato a Lecce nel 2000, intraprende giovanissimo lo studio del canto lirico sotto la guida del Tenore Salvatore Cordella. Nel 2018, in occasione della Settima edizione del Festival Internazionale delle Arti a Copertino, interpreta il ruolo del Dottor Grenville ne “La Traviata” di G.Verdi; nel 2019, interpreta il ruolo del Marchese D’Obigny ne “La Traviata” di G.Verdi con l’Orchestra Filarmonica di Benevento e nella medesima estate con l’Orchestra Sinfonica di Lecce e del Salento (OLES). Successivamente vince il 1° Premio e il Premio del Pubblico alla VII edizione del Concorso Internazionale di Canto Lirico Fausto Ricci. Nel Gennaio 2020 è vincitore nella categoria Giovani Voci Emergenti per il 71° Concorso AsLiCo, presso il Teatro Sociale di Como. Il Febbraio a seguire interpreta il ruolo del Conte di Ceprano nel “Rigoletto” di G.Verdi presso il Teatro Sociale di Como; successivamente vince il Premio Germogli d’Arte per la IX edizione del Festival Internazionale delle Arti 2020 dove interpreta il ruolo di Belcore ne “L’Elisir d’Amore” di G.Donizetti. Nel Settembre 2020 partecipa ai concerti Rossini Mini Festival per il Belcanto Opera Festival Rossini in Wildbad (Germania); a Novembre debutta nel ruolo di Osmin ne “Zaide” di W.A.Mozart con i testi di Italo Calvino per la regia di Graham Vick presso il Teatro Sociale di Como in co-produzione con il Teatro dell’Opera di Roma. Nel Gennaio 2021, è finalista e vincitore nella 58° edizione Concurso de Canto Tenor Vinas premio OpernWerkstatt, presso Gran Teatre del Liceu Barcellona; nel Giugno a seguire si qualifica vincitore del XLIX Concorso Toti Dal Monte premio Paolo Silveri al Baritono più meritevole. A Settembre 2021 è Fiorello ne “Il Barbiere di Siviglia” di G.Rossini all’interno del circuito dei Teatri di Opera Lombardia. A Ottobre 2021 debutta nel ruolo del Dottor Malatesta ne “Don Pasquale” di G.Donizetti presso Teatro Mario del Monaco di Treviso e sempre in Ottobre è Dottor Malatesta presso il Teatro Verdi di Padova. Da Gennaio 2022 a Giugno 2022 è Dandini ne la riduzione di “La Cenerentola Grand Hotel dei Sogni” di G.Rossini presso Teatro Sociale di Como, Teatro Regio di Parma, Sferisterio Macerata ed altri teatri in Italia e Svizzera. A Luglio 2022 presso il Bregenzer Festspiele debutta nel ruolo di Taddeo ne “L’Italiana in Algeri” di G.Rossini e successivamente presso la Herz Jesu Kirche di Bregenz esegue la “Theresienmesse” di G.Haydn. A Settembre 2022 è vincitore Premio Voce Emergente e Premio della Critica al XXI Concorso Internazionale di canto lirico “Ottavio Ziino”. In data 15 Ottobre 2022 debutta al Teatro alla Scala di Milano nei ruoli de Re, Serpente e Passante II ne la Prima assoluta de “Il Piccolo Principe” di P.Valtinoni. A seguito del debutto scaligero, in data 31 Gennaio 2023, è premiato dalla Sovrintendenza del Teatro alla Scala di Milano e dall’Associazione Milano per La Scala con il riconoscimento “Quale artista dalle importanti capacità canore” (2022/2023). In Agosto 2023 per la 75° edizione del “Luglio Musicale Trapanese” presso il Teatro Giuseppe Di Stefano di Trapani debutta nel ruolo di Don Bartolo ne “Il Barbiere di Siviglia” di G.Rossini. In Settembre è sempre Don Bartolo ne “Il Barbiere di Siviglia” di G.Rossini al Teatro alla Scala di Milano, debutta nel ruolo di Uberto ne “La Serva Padrona” di G.B.Pergolesi presso il Teatro Tonino Pardo di Trapani e debutta nel ruolo di Guglielmo ne “Così fan tutte” di W.A.Mozart presso la sede dell’Ambasciata Italiana ad Amsterdam. Ad Aprile e Maggio 2024 è Dandini ne “La Cenerentola” di G.Rossini presso il Teatro Verdi di Trieste e in Agosto è sempre Dandini ne “La Cenerentola” di G.Rossini per la 76° edizione del “Luglio Musicale Trapanese” presso il Teatro Giuseppe Di Stefano di Trapani.
Alessandro Stefanelli è pianista e maestro collaboratore. Nato a Taranto e romano d’adozione, nonostante la giovane età (classe 1994), ha già collaborato con alcuni dei più celebri cantanti d’opera e ha lavorato nei principali teatri lirici d’Europa, tra cui la Bayerische Staatsoper, il Teatro Real di Madrid, il Festival di Pasqua di Salisburgo, il Teatro dell’Opera di Roma e il Det Kongelige Teater di Copenaghen. Recentemente ha collaborato con il Maestro Antonio Pappano per la nuova produzione di La Gioconda al Festival di Pasqua di Salisburgo 2024, con Anna Netrebko, Jonas Kaufmann e Luca Salsi. Nel 2023, sempre a Salisburgo, è stato assistente musicale di Andris Nelsons per la produzione di Tannhäuser, con Jonas Kaufmann, Christian Gerhaher, Marlis Petersen e Georg Zeppenfeld. Nel 2024 è stato invitato dalla Royal Danish Opera di Copenaghen come continuista per la nuova produzione de Le Nozze di Figaro, diretta da Nicholas McGegan, e come pianista di sala per Orest di Manfred Trojahn, sotto la direzione di Marie Jacquot. Nello stesso anno ha collaborato con Rinaldo Alessandrini al Teatro dell’Opera di Roma per una produzione di Giulio Cesare di Händel ed è stato solista al Glockenspiel in Die Zauberflöte di Mozart. Nella stagione 2022/2023, è stato pianista invitato al Teatro Real per l’apertura di stagione con Aida, diretta da Nicola Luisotti. Alessandro ha studiato pianoforte e composizione al Conservatorio di Monopoli sotto la guida di Paola Bruni, Benedetto Lupo e Riccardo Panfili.